di Anna
Il tempo si ferma o quantomeno rallenta. Quello che sembrava andare veloce a valle, senza nemmeno darti il tempo di viverlo veramente, si trasforma inesorabilmente sull’Alpe.
Ho realizzato quanto sia importante fermarsi e ascoltare, in una società che ci vuole sempre operativi al 100%.
Ho avuto tempo di vedere, pian piano, il giorno trasformarsi in notte, in mezzo a quel silenzio che ha accompagnato le nostre preghiere.
Mentre ero lì, così piccola in mezzo a tutto quel “mistero”, sentivo su di me gli occhi di Dio. Erano nella luce flebile delle stelle e nei raggi del sole che traspariva dalle foglie; il suo respiro era nella nebbia che s’infrangeva sulle montagne e lentamente scendeva a valle.
Tutto parlava di Lui e quelli che sono stati due giorni sono sembrati diventare settimane.