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Quando ritorno a casa, uno degli "appuntamenti fissi" è quello di andare a trovare le nonne. In particolare, con una delle due, l'appuntamento si svolge con il prendersi cura del suo corpo.

Il rischio di quando ci si incammina per la strada del servizio è di aspettarsi almeno un grazie. Succede però che il servizio si ripeta più volte nei giorni, allora diventa abitudine per chi lo riceve.

L’incontro con alcune suore di san Giuseppe è stato per me l’inizio di un cammino di grazia. Da subito il loro modo di accogliere, ascoltare, parlare mi ha fatto sentire amato e mai giudicato.

«Sugli alti pianori le cose sanno d’eterno. Per non trovarci con niente, mettere a fuoco la nostra vita bisogna contro gli impervi picchi». L’anziano poeta aveva intitolato questa sua ode “Noi e l’eterno”.

Siamo vivi quando siamo accolti, quando nonostante tutto, la nostra fragilità, la nostra povertà, i nostri limiti riusciamo a percepire la presenza di Qualcuno che va oltre, che continua ad andare oltre.

In occasione della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, abbiamo organizzato un incontro con le donne della Chiesa Fraterna luterana e della Chiesa Evangelica del Camerun.

Nell'anno scolastico 2021-2022, c'è stata una particolare novità: mi è stato proposto di insegnare italiano al Centro Provinciale di Istruzione per gli Adulti (C.P.I.A.) di Bra.

Noi, suore della comunità Emmaus di Kinshasa - Kimwenza, siamo state 45 giorni nel centro spirituale Marensa dei gesuiti, per seguire diversi corsi di formazione in preparazione ai voti perpetui.

Nella nostra area pastorale S. Maria, Madre di Dio, della diocesi di Santarém, situata nella bassa Amazzonia, abbiamo realizzato in questo ultimo tempo il CPA, cioè la riunione del Consiglio Pastorale di Area.

Affascinata dai racconti e da letture sulle comunità monastiche, tanti anni fa avevo scelto di trascorrere qualche giorno in un eremo in Umbria, presso una piccola comunità femminile.

I giovani delle Diocesi di Mondovì e Cuneo, anche quest’anno, sono tornati a ritrovarsi insieme per vivere gli Esercizi spirituali, dal 6 al 9 gennaio 2022, a Loano, presso la casa Istituto san Giuseppe.

Erba cipollina. È considerata un vero toccasana per il cuore! Può essere accolta in qualsiasi ambiente e crescere anche in casa. L’erba cipollina è come la Parola, tenetela alla luce e innaffiatela regolarmente!

Accogliere - Ascoltare - Accompagnare: sono i capisaldi relazionali più coinvolgenti e altrettanto impegnativi della mia missione e del servizio nella Casa di accoglienza, Collegio Immacolata.

Mi ha colpita che di gentilezza ne parlasse il papa…! Francesco mi sorprende sempre! So declinare seriamente la gentilezza e non confonderla con altri concetti? Non è banalità o lasciar correre.

Nel libro di Qoèlet c’è quel brano sul tempo, riflessione poetica e saggia, invito a non affannarsi per il passare degli anni, ma saperne individuare, nel loro trascorrere, pregi e possibilità.

La nostra presenza, in questa regione del Brasile, è iniziata il 19 Marzo 1992. La caratteristica maggiore di questa zona è data dall'insediamento dei “Sem Terra - MST” (senza terra) dell’America Latina.

Quando parti per lavorare o studiare lontano dalla tua famiglia, in maniera più o meno premeditata, uno dei primi e più duraturi dubbi è se Casa ti mancherà per sempre.

Cos’è per me la famiglia carismatica? Vivere nella realtà quotidiana, nel concreto delle nostre attività di ogni giorno, alla luce della Massime e della guida di padre Médaille.

“Allarga lo spazio della tua tenda: la famiglia carismatica”. Questo è il tema che ci ha riunite e coinvolte, noi suore di san Giuseppe di Cuneo con alcuni laici, il 2 gennaio 2022.

Immaginiamo di essere un re, un sovrano assoluto. E di avere un figlio, a cui vogliamo bene e che ci rende orgogliosi (può infatti anche succedere, di avere dei figli che non si sopportano...).

Il Papa ha parlato delle attenzioni riservate agli animali domestici. Cani e gatti che a volte occupano il ruolo dei figli. Pensieri interessanti. Gli animali da compagnia sono effettivamente tali.

A Betlemme arrivano dei personaggi strani, da lontano, cercando “il re dei giudei”. Evidentemente, non si tratta di Erode, che pure è re e regna sulla Giudea, perché da lui vanno, ma per un altro scopo.

“Ancora un’alba sul mondo: / altra luce, un giorno / mai vissuto da nessuno, / ancora qualcuno è nato: / con occhi e mani, / e sorride”. Così scriveva padre David Maria Turoldo nella sua raccolta di poesie.