Ingresso nel Postulato di sei giovani congolesi. Il 3 ottobre 2025 rimarrà un giorno di grazia e di gioia nella Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Cuneo. Un giorno benedetto.
A Kimwenza (Rep. Dem. del Congo) sei giovani hanno compiuto un passo importante nel loro cammino vocazionale. Eugénie, Martinette, Bénédicte, Philomène, Hormite e Patricia sono entrate nel Postulato, presso la casa di “Venite e vedete”. La cerimonia si è svolta in un clima di raccoglimento e di fraternità, all'interno della comunità del Postulato, alla presenza di alcune suore, che sono venute a condividere questo momento unico. Si è vissuto una atmosfera intensa di preghiera, di ascolto e di ringraziamento. Tutto caratterizzato da una profonda semplicità, che riflette la spiritualità del nostro fondatore, padre Jean-Pierre Médaille, e il carisma della Congregazione da lui fondata.
Il Postulato è la prima tappa della vita religiosa, in cui la giovane chiamata impara a conoscere meglio la Congregazione, ad approfondire la relazione con Cristo e a discernere la sua chiamata nella serenità e nella luce.
È il momento del “venite e vedete”, l’invito che Gesù rivolse ai primi discepoli: «Maestro, dove abiti?» (Giovanni 1,38-39). È con questo spirito che le sei postulanti hanno espresso il desiderio di seguire Cristo più da vicino, di camminare sulle sue orme, con semplicità, carità e disponibilità.
Sono state accolte dalla comunità in un clima di gioia, di fiducia e di speranza.
Dopo la preghiera e le parole di benvenuto, è seguito un momento di fraternità. Tutti i partecipanti si sono riuniti per un rinfresco nella gioia comune. Un segno della comunione e della festa che vive nei nostri cuori, ogni volta che nuovi operai entrano nella vigna del Signore.
Che questa tappa sia per Eugénie, Martinette, Bénédicte, Philomène, Hormite e Patricia una sorgente di crescita spirituale, di gioia interiore e di fedeltà alla chiamata ricevuta.
Che Maria, nostra Madre e modello di accoglienza, le accompagni in questo cammino di donazione, alla sequela di Gesù, il Maestro che continua a dire a ciascuno: «Vieni a vedere».
