Mi viene spontaneo ripensare il lungo cammino, segnato dalla presenza carismatica e dalla dedizione totale di suor Anita Massa, che da circa 25 anni ci ha lasciato, perchè tornata alla casa del Padre.
«Non temere mai i giorni in cui il cuore sembra scoppiarti nel petto, che sia per gioia o per dolore. Abbi piuttosto paura dei giorni in cui ti sembrerà di non provare nulla, di non avere più un cuore».
Ero studentessa quando, a Kikwit, ho conosciuto le Suore di San Giuseppe di Cuneo. Al termine degli studi superiori, dopo mia richiesta, sono stata ammessa nel Postulato.
Per me l’estate è anche il tempo del riordino degli ambienti e del materiale in vista del nuovo anno di ripresa dell'attività. Così, rovistando armadi, cassetti, e recipienti vari, ritrovi cose nuove e cose antiche…
Fare casa con chi per lavoro o studio deve lasciare i propri affetti e la propria terra a parecchi chilometri di distanza. Fare casa con chi non ha più la sua famiglia che si è sfaldata, per mille motivi e vicende della vita.
Nel 50° anniversario della morte di Baba Simon, si è realizzato il pellegrinaggio sulla collina che porta il suo nome. L'iniziativa è stata della parrocchia di san Giuseppe di Tokombéré, diocesi di Maroua.
Nel Nord Camerun, dal mese giugno, i bambini e i ragazzi sono in vacanza, dopo 9 mesi di lezioni. È un momento di gioia e di divertimento per alcuni, ma per altri è un periodo di fatica per sopravvivere.
È bello condividere la gioia sperimentata nella Delegazione africana, il 24 agosto 2024, in cui 4 novizie hanno emesso i primi voti nella Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Cuneo.
È sempre una gioia e un fare esperienza di "famiglia giuseppina", ogni volta che si riceve la visita delle sorelle che vivono lo stesso carisma e che sono alla guida della Congregazione.
Bisogna crederci che contiamo qualcosa. Tutti. Nessuno escluso. Ogni tanto un fatto, un gesto che poteva apparire insignificante guadagna un articolo di giornale e raggiunge un numero di lettori.
0171 692269