La nostra Congregazione è consacrata alla Trinità,
Dio Padre, Figlio, Spirito Santo
e si ispira a Gesù, Maria, Giuseppe,
espressioni umane perfette dell’amore trinitario.
Contemplando e attingendo all'Eucaristia
cerchiamo di vivere la preghiera di Gesù:
«Che tutti siano una cosa sola».
Per questo la nostra missione
è diventare “strumento”, umile e semplice,
perché nella Chiesa torni a splendere
il disegno delle origini, l’unità dei figli in Dio!
di Elisabetta Civallero
Mancano le bombole di Ossigeno, si muore, si soffre, ma non si respira. Un problema grave che, fino a ieri, non esisteva. Eppure, oggi, una boccata di Ossigeno può salvare una vita, tante vite.
di Angelo Fracchia
Il vangelo di Marco si apre su una figura strana, burbera, un uomo che vive di niente (miele selvatico, locuste... ossia ciò che trova, e non necessariamente in una forma attraente) e si veste...
di Silvia Micioni
Oggi, 3 dicembre, è la Giornata Mondiale per le persone con disabilità. È diverso dire “disabile” e “persona con disabilità”? Sì! Ed è molto importante sottolinearlo. C’è davvero una grossa differenza!
di suor Marguerite Fala
Ho studiato, nel primo ciclo, presso la scuola delle Suore diocesane di Maria, a Kwango. Mentre nelle superiori ho frequentato il liceo gestito dalle Suore delle Poverelle di Bergamo.
di Angelo Fracchia
Sembra quasi che il vangelo di questa domenica sia stato scelto appositamente per noi, in questo anno che tanti definiscono drammatico, e con alcune ragioni, ma che di certo è eccezionale, straordinario.
di Veronica
In questo periodo dove lo stress sembra essere all'ordine del giorno, l'incontro del “Sole a mezzanotte” è stato per me molto azzeccato!
«Non stressarti... Non riempire il tempo...
di suor Justine Kapemb
Abbiamo avuto la gioia di celebrare la Professione perpetua di tre giovani professe: suor Berthe Misinga, suor Fabrine Ewango e suor Marguerite Fala, il 14 novembra 2020.
FAMIGLIE in RETE
"CHIAMATI alla COMUNIONE"
«Mio Signore e mio Dio. Tommaso ripete quel piccolo aggettivo “mio” che cambia tutto. Mio non di possesso, ma di appartenenza: stringimi in te, stringiti a me. Mio, come lo è il cuore. E, senza, non sarei. Mio, come lo è il respiro. E, senza, non vivrei». Ermes Ronchi